Scritti
Marco Aurelio, Guido Cortassa (editor)
L'imperatore fu un uomo tormentato, in contrasto con quella logica stoica che si sforzava di seguire ma che non riuscì a calare pienamente e stabilmente nel suo mondo interiore. I suoi pensieri, infatti, hanno quasi sempre due facce, come una medaglia: un dritto e un rovescio. Così, per esempio, crede nella provvidenza ma non esclude del tutto il caos o l'atomismo, confida negli dèi ma si domanda perché, "se esistono", "non hanno fatto sì che almeno i migliori potessero sopravvivere dopo la morte invece di scomparire definitivamente". Dubbi, dunque, non certezze. Ma al di là delle contraddizioni e del pessimismo che si colgono qua e là, spiccano nell'opera due concetti fondamentali e molto significativi: "La vita è opinione", cioè un gioco dialettico di cui soltanto il saggio è in grado di scoprire il trucco, squarciando il velo dell'illusione, e "L'uomo non è responsabile delle sue azioni, perché tutto avviene in armonia con le leggi della natura": una affermazione che, in contrasto con quanto
Рік:
1985
Видавництво:
Utet
Мова:
italian
Серії:
Classici greci
Файл:
PDF, 34.61 MB
IPFS:
,
italian, 1985